In questi giorni il tema della blockchain, delle criptovalute e dei cosiddetti “cryptoassets” (cioè tutti quei beni digitali legati a un procedimento crittografico che li rende in qualche modo unici e tracciabili) è diventato mainstream e non proprio per merito di notizie piacevoli. Si è infatti verificato quello che gli utenti twitter hanno chiamato #cryptocrash; un primo sentore di esplosione della bolla che aveva visto una crescita esponenziale proprio durante la passata stagione invernale. Non è detto che sia una definitiva debacle, d'altronde la volatilità è altissima in entrambe le direzioni e non è detto che presto i valori tornino a crescere.
Non si capisce bene se sia stato il naturale (e per certi versi prevedibile) scoppio di qualcosa che si era gonfiato troppo velocemente, o se ci sia stato qualche elemento scatenante; secondo alcuni potrebbero aver contribuito alcune manovre di importanti istituzioni pubbliche (alcuni governi, alcuni banche centrali), secondo…