La crisi in corso potrebbe durare a lungo, e alcuni addetti ai lavori sperano possa fare pulizia dei progetti più inconsistenti e speculativi
Il settore delle criptovalute è da tempo abituato a grandi fluttuazioni di valore, con notevoli picchi e altrettanto clamorosi crolli. Ma in mezzo alle oscillazioni ci sono stati periodi di particolare e prolungata flessione, durati diversi mesi: nel gergo del mondo crypto – che contiene le criptovalute ma anche gli NFT e le altre applicazioni della blockchain, la tecnologia su cui si basa tutto quanto – questi periodi vengono chiamati crypto winter, “inverni crypto”.
Finora il settore ha attraversato due “inverni” principali, che ne hanno condizionato lo sviluppo e sono stati seguiti da momenti di crescita. Il primo si verificò tra il 2013 e il 2014, quando Bitcoin arrivò a perdere quasi l'80% del suo valore, a partire dalla messa al bando della criptovaluta da parte della Cina nel dicembre 2013. Anche…